Pure al sole ho freddo
Plasmo me stesso, non mi guardo indietro
Scemo fai silenzio
Io mi sento cadere come in ascensore, ma tipo in eterno
Parli, non mi offendo, io
Fra voci che sento e
Pagine che leggo
Se scrivo barre si gonfia l'ego
Buchi nel petto come con l'ero
Non apro il setto come sto scemo
Corpo nel fango, testa nel cielo
Troppe paranoie, non so che farne
Io dolore e noia alla Schopenhauer
Tu ti senti arrivato, non raccontarle
Non sei manco partito, fra prendi palle
Prendi palle
Veleno in corpo, una serpe
Resto in disparte alle tue feste
Resto distante da ste fesse
Pendente al lobo, Jay Vermeer
Ah, non mi frega niente
C'ho fiori del male, sono decadente
Ho lo sguardo assente
Vedo solo rosso, fumo solo verde
La mia testa a tratti sembra tortura
Tu ti senti libero e vivi in censura
Bevo, mi trasformo, poi urlo alla luna
Tu parli di gang solo perché hai il durag
Davvero?
Se sbuffo mi mischio col cielo
Il limite è solo il pensiero
Se muoio non prendere un cero
Pompa la mia merda allo stereo
Tu sei un personaggio, fra tipo Comicon
Io barre macabre, Necronomicon
Vivo in un sogno, Giorgio de Chirico
La testa in fiamme tipo le molotov
Gente mi scoccia, mondo mi scoccia
Vedo al contrario, bevo alla goccia
Parlo da solo, vivo da solo
Sentimi sono il solo con questa fotta
E non lo sai, no
Merda mi pesa sulla schiena come uno zaino
Scavami il cuore fino in fondo come con Zion
Leo Da Vinci su una base
Trasparente, niente filtri
Tranne quelli nel trifase
E dormo con a fianco Illmatic
Vivere non è gratis
Gangsta, ma camuffati
Con basi rubate agli altri
Io vago in un mare di merda, navi
Scialuppe ma senza fari
Siamo fatti, sogniamo di fare fatti
